FRIGIDAIRE
IL NUOVO MALE
VINCENZO SPARAGNA
FRIGOLANDIA
twitter.com/FRIGOLANDIA
FRIGOLANDIA: Museo e redazione di FRIGIDAIRE e IL NUOVO MALE, rivista di satira diretta da Vincenzo Sparagna. Coordinamento e grafica Maila Navarra
instagram/FRIGOLANDIA

STRAORDINARI REGALI per tutti gli ABBONATI! Carissime amiche e amici, guardate il ricco elenco dei fantastici regali riservati a chi si abbona o rinnova l'abbonamento annuale alle nostre riviste a/periodiche FRIGIDAIRE e IL NUOVO MALE! Con l'abbonamento annuale doppio riceverete subito DUE eccezionali regali originali scelti da voi che hanno un valore molto superiore all'importo che avete versato.
Il costo annuale è di 50 euro per l'Italia, 90 euro per l'Europa, 130 euro per i paesi extraeuropei.
Le spedizioni dei regali per l'Italia sono immediate e senza spese aggiuntive, per l'estero si prevede un piccolo supplemento.
Per sostenere le nostre riviste, invitiamo tutti a sottoscrivere il "doppio abbonamento sostenitore", che è anche il sistema migliore per non perdere nessun numero in uscita.

Diventare cittadini della Repubblica di Frigolandia è facile. Basta acquistare il Passaporto annuale che costa 100 euro e avrete diritto a: 1) Sette giorni (anche non consecutivi) di soggiorno gratuito nella Repubblica di Frigolandia 2) Abbonamento Annuale Sostenitore alle nostre due speciali riviste a/periodiche Frigidaire e Il Nuovo Male 3) Due Regali Originali da scegliere tra quelli elencati sulla pagina “Abbonamenti”
Tutte le riviste e gli albi che hanno fatto la nostra incredibile storia:
Frigidaire, Cannibale, Il Male, Frìzzer, Vomito, Tempi Supplementari, Il Lunedì della Repubblica, Il Nuovo Male, La Piccola Unità, gli Albi, e inoltre le T-shirt e i Poster storici.
Una guida completa per chi vuole acquistare e leggere i reportage, i fumetti e i racconti, della rivista d'arte più rivoluzionaria e allegra del mondo.
Copertine e prezzi.
Galleria di Frigolandia per acquistare opere d'arte, stampe rare, oggetti unici.
Disegno inedito di Andrea Pazienza
Obama presidente degli Stati Uniti. Il nipote del cuoco
di Vincenzo Sparagna - 05/11/2008

Barack è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America.
Suo nonno, come ha ricordato lui stesso nel commosso discorso di ieri notte a Chicago, faceva il cuoco dei bianchi in Kenia, sua madre era una delle migliaia di giovani che negli anni ’60 si batterono in America contro la guerra nel Vietnam.
Finalmente, quaranta anni dopo l’assassinio di Martin Luther King e di Bob Kennedy, riprende forza con lui la speranza di un mondo più giusto, tollerante, democratico.
La cupa era di Bush , l’incubo di un assurdo quanto vano e pericoloso tentativo di “dominio imperiale” del pianeta sembra allontanarsi per sempre.
Dopo la caduta dell’impero sovietico e la vittoria di Nelson Mandela e dell’African National Congress nel Sud Africa razzista, questa è la novità più bella e straordinaria della politica mondiale.
Con Barack Obama trionfa la molteplicità culturale, l’incrocio delle razze e dei costumi, si riafferma la identità profonda di una nazione che è stata creata unendo, non senza conflitti e tragedie, migranti e nomadi di tutto il pianeta alla ricerca della libertà e della felicità.
La sua vittoria, osteggiata e contrastata dai reazionari e dai razzisti di tutto il mondo, sembra indicare che sull’orlo del baratro di una crisi sociale ed ecologica globale, l’umanità ha ancora la forza di reagire.
Certo i problemi davanti a lui ( e a noi) restano immensi. Ci sono voluti fiumi di sangue, sofferenze immani per arrivare a questo punto…e forse altri oceani di tragedie ci attendono, ma la nave dell’umanità, pur squarciata e avvelenata da tre secoli di capitalismo, non è affondata.
Ora più che mai dobbiamo dunque restare vigili in coperta, non lasciarci travolgere dalla nausea e dalla stanchezza di un viaggio ancora lungo.
Lo dico soprattutto ai più giovani. Non lasciatevi ingannare dalla grigia quotidianità, dalla meschina vigliaccheria, dall’opportunismo triste delle carriere “sicure”.
Diceva Lenin (cento anni fa) che il comunismo si sarebbe realizzato quando anche una semplice cuoca avrebbe potuto guidare la comunità umana
Oggi il nipote di un cuoco africano è presidente degli Stati Uniti.
Il futuro è cominciato.

Fotoeditoriale: Maila Navarra "Il nipote del cuoco".

[ Archivio Editoriali ]
REPUBBLICA di FRIGOLANDIA - La Colonia/Montecerreto - 06030 - Giano dell’Umbria (Pg) - Italia
Tel. +39 0742 90570 - 334 2657183 Redazione: frigolandia@gmail.com - Segreteria: frigilandia@gmail.com
Web Design: Maila Navarra. Software: Cristoforo Sparagna jr. - www.humus.it