FRIGOLANDIA FINALMENTE SALVA!
... e ora FESTA della RIVOLUZIONE il 14-15-16 luglio
di Vincenzo Sparagna, 7-07-2023
Con una sentenza impeccabile il Consiglio di Stato ha finalmente smantellato e chiuso, speriamo per sempre, l’assurda persecuzione del Comune di Giano dell’Umbria contro Frigolandia. L’ordinanza di sgombero, temerariamente deliberata dalla giunta comunale nel marzo 2020 in piena emergenza Covid 19, è stata cancellata ed è stata riconosciuta la legittimità del contratto di convenzione da noi siglato nel 2005, che scadrà salvo una nostra disdetta, nel dicembre 2045. Possiamo dunque tirare un sospiro di sollievo e uscire dal clima di angoscia in cui abbiamo, nostro malgrado, dovuto operare negli ultimi tre anni e tre mesi.
In questo momento storico di rinascita e rilancio del nostro progetto culturale e sociale, il mio e nostro pensiero va grato e commosso agli avvocati Alessandra Fagotti e Camillo Franceschini che ci hanno difeso egregiamente e vittoriosamente con la passione della verità e della giustizia che li caratterizza, alle quasi 23 mila persone che hanno sottoscritto l’appello su change.org lanciato da Eleonora d’Uffizi, alle migliaia di visitatrici e visitatori che ci hanno dimostrato in questi anni difficili e incerti la loro vicinanza e il loro affetto, ai giovani artisti e alle donne coraggiose che ci hanno seguito con fiducia pur in presenza delle nubi nere che minacciavano la nostra sopravvivenza, ai prestigiosi amici stranieri come il professor Kevin Repp dell’Università di Yale, autore di un accorato appello per salvare Frigolandia, agli intellettuali Nicola Lagioia, Achille Bonito Oliva, Paolo Flores d’Arcais, Antonio Scurati che scrissero due anni fa una lettera aperta al ministro dei beni culturali Dario Franceschini, cui questo sedicente “democratico” non si è mai degnato di rispondere, all’intramontabile e sempre meravigliosa Ilona Staller, che per noi sfidò a scacchi quattro campioni in una piazza di Perugia e ne uscì trionfante, al simpatico ed eccentrico amico e collezionista d’arte Giampiero Mughini, autore di una lucida invocazione a non disperdere il nostro prezioso archivio, ai moltissimi giornalisti e giornaliste che hanno denunciato in TV e scritto testi contro la persecuzione di cui eravamo oggetto, ad Alessandra Attiani e Massimo Saccares, registi del docufilm “I 40 ANNI di FRIGIDAIRE”, a Nicolò Porcelluzzi e Ivan Carozzi realizzatori del podcast "FRIGO!", agli irriducibili compagni dell’ex caserma occupata di Livorno, ai consoli frigolandesi e ai sodali di Roma, Pisa, Foligno, Perugia, Bologna, Genova, Milano, Napoli, Bari, Firenze, Trento, Siracusa, Vignola, Piacenza, Ascoli Piceno… un elenco che potrebbe continuare all’infinito. In questo momento di gioia e di entusiasmo ho il piacere e l’onore, con la tenace e bravissima Maila Navarra, sempre in prima linea nelle invenzioni e realizzazioni di Frigolandia, di invitare tutti alla nostra Festa della Rivoluzione del 14, 15 e 16 luglio, che, come ogni anno, celebra nel parco di Frigolandia la presa della Bastiglia del 1789, giorno storico per la nascita della moderna coscienza civile e democratica all’insegna delle parole d’ordine Liberté, Fraternité, Egalité.
Sarà una festa alla nostra maniera, ovvero semplice, ma quest’anno anche più densa di significato, un’uscita trionfale dal buio tunnel della persecuzione. A tutti dico: Ce n’est qu’un debut, continuons le combat! E avanti verso nuove avventure!
Nella foto: Vincenzo Sparagna con l’Amaro San Vincenzo, creato, come la Birra Frigolandia, dagli amici della Fabbrica di Birra di Perugia. L'etichetta è quella del santino inventato nel giugno 2022 da Alessandro De Rosa del Cantiere San Bernardo di Pisa. Il disegno dell'immagine è di Maila Navarra.
[ Archivio Editoriali ]
|