Il prossimo 25 aprile festeggeremo a Frigolandia l’undicesima Festa della Liberazione dei Frigoriferi Intelligenti. Inventata nel 2001 da Mario Pischedda a Bortigiadas in Gallura, la Festa si è defitivamente trasferita dal 2006 a Frigolandia. Lo slogan di fondo di questa singolare manifestazione è rimasto negli anni lo stesso, umile e fiero: “Portatevi tutto, non aspettatevi nulla”.
E’ il modo più diretto per dire che non si tratta di uno spettacolo o di una kermesse preparata, ma di un happening festoso, poiché il cuore della manifestazione, la sua ragion d’essere sono proprio i partecipanti, con il loro bagaglio di creatività e di autonomia.
D’altra parte di anno in anno la manifestazione è cresciuta sia in quantità (di partecipanti) che in qualità di contributi musicali, poetici, artistici. Quest’anno hanno annunciato la loro presenza vari gruppi musicali come i Wonder Vincent di Foligno, il ma/Rino Gaetano Amplagghed Trio di Genova, gli Hamelin di Milano e i marchigiani Malamonroe. E’ probabile anche la partecipazione dei simpatici e bravissimi Les Anarchistes di Livorno. Ma la Festa è aperta a tutti e certamente molti altri si aggregheranno per suonare o leggere testi sul palco del Teatro Naturale di Oklahoma, l’elegante struttura in legno costruita da Luciano Biscarini che si erge nel Parco di Frigolandia tra querce, cipressi e tigli giganteschi. Saranno presenti in tanti da ogni parte d’Italia.
La partecipazione è come ogni anno del tutto libera, ma chi vuole fermarsi per una, due o più notti (insomma venire prima o andarsene dopo), sarà meglio che ci avvisi e acquisti (anche direttamente a Frigolandia) il Passaporto 2011 della Repubblica di Frigolandia, che, come si sa, costa 100 euro, vale per tutto l’anno e da diritto a 7 giorni di alloggio gratuito nei locali della repubblica...
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