di Frigolandia -
21-05-2020
Chiediamo di fermare la persecuzione in atto contro uno dei centri editoriali, culturali e museali più importanti e originali d’Italia. Con un’ordinanza di sgombero emanata l’11 marzo 2020 in piena emergenza coronavirus, sulla cui dubbia legittimità dovrebbe pronunciarsi il TAR o la Presidenza della Repubblica, la Giunta del Consiglio Comunale di Giano dell’Umbria sta cercando di cancellare la straordinaria esperienza della immaginaria Repubblica dell’Arte di Frigolandia. Sede delle riviste FRIGIDAIRE e IL NUOVO MALE, Laboratorio di Grafica e Museo dell’Arte Maivista (MAM) dedicato al fumetto e all’illustrazione, che conserva migliaia di opere dei maggiori autori italiani, come Pazienza, Tamburini, Scozzari, Sparagna, Vincino, Liberatore, Igort, Echaurren e tanti altri, Frigolandia è stata visitata negli anni da migliaia di famiglie, giovani, studiosi e ricercatori di ogni parte d’Italia e del mondo, moltiplicando così anche l’afflusso turistico sul territorio umbro. La minaccia di sgombero è tanto più assurda in quanto Frigolandia non ha mai ricevuto contributi pubblici, paga regolarmente il canone previsto dal contratto di concessione firmato nel 2005, ed è in piena attività Leggi Tutto |